Lo schema di Gestione BIM è basato sulla Prassi di Riferimento 74:2019 “Sistema di Gestione BIM- Requisiti” pubblicata da UNI nel dicembre 2019. La norma rappresenta un’ulteriore evoluzione del panorama del Building Information Modeling, dopo il primo inquadramento giuridico dato dal decreto 560/2017.
La UNI/PdR 74:2019 definisce i requisiti che un’organizzazione deve necessariamente avere per poter procedere all’implementazione del sistema di gestione. In particolare si fa riferimento agli strumenti richiesti per l’introduzione, attuazione e costante ottimizzazione del sistema stesso.
Il Building information Modeling (BIM) vede coinvolti diversi attori che hanno così accesso ad una serie di vantaggi. Lo schema diventa quindi un valido strumento sia per la gestione e manutenzione del progetto, sia per coordinare al meglio le attività ed evitare problemi di progettazione.
La Certificazione con un ente terzo accreditato, quale GCERTI Italy srl, permette all’organizzazione che la richiede di attestare le proprie competenze e dimostrare di essere in grado di gestire un progetto in BIM.
Lo schema di gestione BIM è un’estensione dell’accreditamento che viene rilasciata a GCERTI Italy Assessment & Certification s.r.l. da ACCREDIA. Il rilascio di tale estensione rappresenta una garanzia per i soggetti interessati all’ottenimento della certificazione.
GCERTI Italy Assessment & Certification s.r.l. offre un servizio professionale di Certificazione di ente terzo per garantire le capacità e competenze di un’organizzazione basandosi sui criteri di imparzialità e neutralità. Essendo fortemente orientata al miglioramento continuo della qualità dei propri servizi, l’estensione dell’accreditamento permette alla società di offrire una più ampia tutela e attestazione delle competenze.
Com’è strutturata la norma?
Elaborata dal tavolo “Sistema di gestione BIM”, la norma UNI/PdR 74:2019 ha come obiettivo la definizione dei requisiti di un sistema di gestione (conosciuto con l’acronimo SGBIM) che un’organizzazione può implementare per migliorare l’efficienza del processo di programmazione, progettazione, realizzazione, esercizio ed eventuale dismissione dell’opera.
La prassi opera mantenendo un alto livello di coerenza con la esistente norma UNI EN ISO 9001:2015. Ciò permette di agevolare le organizzazioni che già adottano un Sistema di Gestione Qualità (SGQ) integrando, quindi, al suo interno il sistema di gestione BIM. La certificazione di SGBIM può, inoltre, supportare gli adempimenti preliminari, in merito all’atto organizzativo, così come previsto dall’art. 3 comma 1 lettera c, del DM 560/2017.
Come posso ottenere la certificazione?
L’iter di Certificazione prevede:
- la richiesta di offerta e l’accettazione della stessa
- lo svolgimento di un audit di Certificazione (suddiviso in due stage)
- la delibera di certificazione
- le verifiche di mantenimento con frequenza annuale
A chi è rivolto lo Schema di Gestione BIM?
Lo scopo ultimo della norma è dunque quello di fornire elementi funzionali alla certificazione dell’organizzazione. Difatti lo schema di gestione è rivolto a tutti gli attori principali della filiera:
- committenti
- società di progettazione e di servizi
- imprese
- produttori di materiali e componenti
- gestori del cespite immobile
- organismi di valutazione della conformità
Punti Chiave
I passi fondamentali per l’applicazione dello schema di gestione BIM sono:
- comprendere il contesto e individuare le parti interessate che vi operano
- definire il campo di applicazione del Sistema di gestione (insieme delle attività che si intendono svolgere attraverso lo schema BIM)
- analizzare i processi e i rischi associati e individuare possibili misure di mitigazione
- verificare il livello di applicazione ed efficacia delle misure messe in atto
- riesaminare e revisionare il sistema di gestione
- definire ed analizzare gli obiettivi
Vantaggi
Implementare lo schema di gestione BIM consente alle organizzazioni interessate di accedere a diversi vantaggi:
- attestare sul mercato le proprie competenze nella corretta gestione della “commessa BIM”
- ottenere un accesso “privilegiato” al mercato nei rapporti con la committenza nazionale e internazionale
- certificare la conformità della propria attività ai requisiti richiesti
- qualificare il proprio brand aziendale distinguendosi dai competitor
Qual è l’obiettivo dell’investimento?
L’obiettivo dello schema di gestione BIM è ben definito: delineare un modello di gestione dei processi coerente con la metodologia BIM, evitando tutte le imprecisioni e perdite di dati che tipicamente avvengono in fase di trasferimento delle informazioni tra i soggetti coinvolti nel progetto. Nello specifico un Sistema di Gestione BIM mira ad ottimizzare i processi di progettazione, programmazione, produzione, gestione e dismissione dell’opera. I requisiti stabiliti dalla norma rappresentano i presupposti per la certificazione del sistema di gestione BIM della struttura interessata.