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BIRRA PERONI: LA RACCOLTA DELL’ORZO ITALIANO PARTE DALL’UMBRIA

Birra-PeroniPer fare una buona birra ci vuole materia prima di alta qualità.

Lo sa bene Peroni, storica birra italiana, che con gli agricoltori della propria filiera agricola ha inaugurato la raccolta dell’orzo, attività fondamentale per portare sulla tavola dei suoi consumatori una bevanda all’altezza delle aspettative. L’orzo infatti è il cereale più utilizzato per fare la birra grazie al suo contenuto di amidi e alle proprietà organolettiche, capaci di donare alla birra profumo e colore.

Tutti insieme, dai campi di Marche, Molise, Umbria, Toscana e Lazio gli agricoltori della filiera hanno brindato all’inizio della stagione con la birra più amata dagli italiani, a Deruta dove ha sede l’azienda agricola di Paolo Palmerini, l’agricoltore della filiera Birra Peroni che quest’anno ha prestato il suo volto al nuovo spot Peroni Gran Riserva e alla Campagna Peroni, ultima sfida dell’azienda birraia, direttamente nei campi di orzo.  Nemmeno l’Umbria è stata una scelta casuale: infatti il cuore d’Italia è uno dei produttori principali di orzo da birra, vantando numeri davvero notevoli: 3.000 ettari di terreni a coltura con ben 300 agricoltori impiegati.

La filiera agricola di Birra Peroni, con oltre 1.500 agricoltori, 3.000 tonnellate di seme su una superficie di 16.000 ettari e un raccolto che si attesta sulle 50.000 tonnellate di orzo,  ha avviato la stagione di questa materia prima che dà vita all’ingrediente principale alla base delle birre della Famiglia Peroni: il Malto 100% Italiano.

Fabio Scappaticci, Responsabile Produzione e Qualità Malteria SAPLO (Società Anonima Produzione e Lavorazione dell’Orzo – società controllata da Peroni che provvede allo stoccaggio e lavorazione dell’orzo italiano raccolto) ha dichiarato “La produzione complessiva dell’orzo in Italia si è attestata negli ultimi anni su valori pari a circa 950 mila tonnellate, di cui il 10% costituito da orzo distico per malto da birra. Il malto 100% italiano è il pilastro della qualità della nostra birra, la festa della raccolta dell’orzo è il momento durante il quale possiamo condividere la nostra esperienza e il lavoro che ci permette di produrre un prodotto di assoluta qualità”.

La mancanza di piogge e il clima secco di questo mese di giugno sono ideali anche per la trebbiatura e la conservazione dell’orzo nei mesi successivi. Il 2017 quindi sarà un anno molto interessante per la qualità del malto della birra prodotta da Peroni.

La siccità di quest’anno non sembra aver intaccato la qualità dell’orzo, anzi. Secondo Scappaticci proprio le scarse precipitazioni, un problema per molte colture, ha consentito di avere una qualità di orzo eccellente, più salubre in quanto non attaccato da malattie. E la mancanza di piogge e il clima secco di questo mese di giugno sono ideali anche per la trebbiatura e la conservazione dell’orzo nei mesi successivi. Il 2017 quindi sarà un anno molto interessante per la qualità del malto della birra prodotta da Peroni.

Il legame con il territorio e qualità della materia prima sono fondamentali per l’azienda, che sta continuando a spingere su questi aspetti per garantire sempre ottimi prodotti.

Federico Sannella, Direttore Relazioni Esterne Birra Peroni, durante l’evento ha espresso grande soddisfazione per l’avvio della raccolta dell’orzo ed ha dichiarato: “È sempre un piacere condividere con gli uomini e le donne che attraverso il loro lavoro garantiscono prodotti e materie prime di altissima qualità. Festeggiare la raccolta dell’orzo con gli agricoltori della nostra filiera ci permette di toccare con mano il lavoro quotidiano che si nasconde dietro la Bionda preferita dagli italiani.

All’evento hanno partecipato il Sindaco di Deruta, Michele Toniaccini per un saluto agli ospiti, Giuseppe Perretti, Direttore del Cerb (Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra) e il Direttore di Confagricoltura Umbria, Cristiano Casagrande. Insieme hanno sottolineato l’importanza della filiera e della sua sostenibilità e dei controlli sulla qualità delle materie prime.

Birra Peroni detiene le certificazioni ISO 9001, ISO 14001 e OHSAS 18001 oltre ad altri attestati nazionali ed internazionali.

2017-06-26T21:14:28+01:00Giugno 26th, 2017|Alimentari|
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