60 anni di esperienza, scrupolosa attenzione alla qualità e una tecnologia avanzata, versatile e rispettosa dell’ambiente fanno di Zini Prodotti Alimentari S.p.A. un’Azienda leader nella produzione di pasta fresca surgelata, in grado di esportare con successo l’immagine e il gusto della pasta italiana nel mondo.
Con 3 linee di pasta fresca surgelata, ripiena e non, e 11 salse, anch’esse surgelate, Zini Prodotti Alimentari si rivolge agli operatori della ristorazione, al canale Ho.Re.Ca. e alla GDO, offrendo un prodotto riconosciuto su scala internazionale per la sua qualità, la genuinità e la sua proverbiale praticità: grazie alla cottura in acqua prima della surgelazione, al momento del consumo la pasta Zini richiede un semplice rinvenimento di 2 minuti in acqua bollente, che può avvenire anche in padella, nel forno a vapore o nel microonde, senza sprechi di prodotto, perdite di tempo e con un dispendio energetico e di acqua nettamente inferiore rispetto alla pasta tradizionale.
Tutto ebbe inizio nel cuore di Milano nel 1956: la storia di Zini si inscrive nella tradizione del “miracolo economico italiano” tra la fine degli anni ‘50 e la prima metà degli anni ‘60. E’ il periodo durante il quale nascono alcuni dei marchi più famosi del Made in Italy contemporaneo: imprese a conduzione familiare mosse dalla passione, dall’esperienza e dall’intraprendenza di imprenditori fuori dal comune, desiderosi di riscatto dopo gli effetti nefasti della grande guerra. Vera emiliana, Euride Zini conosceva tutti i segreti della pasta fresca, tramandati di generazione in generazione: tenace e anticonformista, decise di sviluppare un’attività a suo nome in un mondo ancora fortemente maschilista. Si trattava di un laboratorio artigianale specializzato nella produzione di pasta fresca. Era nato il Pastificio Zini.
Ben presto, complici l’ottima qualità della pasta e il buon andamento delle vendite, l’esperienza incontra l’innovazione. Nel 1969, una straordinaria intuizione portò allo sviluppo di esclusive tecnologie per l’impastazione e la cottura della pasta in continuo, che permettevano di ottenere su scala industriale un risultato identico a quello della pasta fresca fatta a mano. Nel 1978, dopo il trasferimento nella sede attuale di Cesano Boscone, Zini Prodotti Alimentari S.p.A. sperimenta la surgelazione della pasta fresca, proponendo, prima al mondo, pasta fresca cotta e surgelata. Del resto, il freddo è un conservante naturale che permette di preservare il gusto, la naturalità e le caratteristiche organolettiche del prodotto come appena fatto, senza giungere a compromessi con la genuinità, quindi senza additivi.
Negli anni ’80 cominciano le prime esportazioni all’estero, mentre gli anni ’90 vedono il consolidamento delle posizioni di mercato acquisite, con un progressivo ampliamento della gamma di prodotti, grazie ad una costante attività di Ricerca & Sviluppo. In questi anni Zini Prodotti Alimentari presenta gli Gnocchi Patato, ancora oggi tra i best seller del Pastificio grazie al loro impasto a base di pura patata altamente digeribile, e muove i primi passi nel settore della ristorazione veloce con il concept Zinilunch.
In concomitanza con EXPO, che inevitabilmente concentrerà l’attenzione sul settore del Food e sui suoi protagonisti, l’Azienda si presenta sul mercato forte di un investimento che, a partire dal 2012, ha visto la completa riqualificazione dello storico sito di produzione di Cesano Boscone, alle porte di Milano, attivo dal 1973. Un investimento sul territorio, per assicurare il controllo diretto di tutte le fasi della produzione, elemento imprescindibile per un’Impresa che ha fatto della Cultura della Qualità il motivo del suo successo e del suo orgoglio.
Il progetto è nato con il duplice obiettivo di incrementare le performance aziendali, in termini di affidabilità e versatilità, e di migliorare la sostenibilità ambientale, attraverso l’impiego di un sistema evoluto per la purificazione delle acque e l’utilizzo di tecnologie produttive a basso consumo. Nel corso dell’ultimo triennio sono stati realizzati un Polo Tecnologico e due stabilimenti integrati a due piani, per un totale di 7.000 mq di superficie, dove trovano spazio 8 linee di produzione e un magazzino refrigerato automatizzato.
Ingenti le risorse dedicate all’Assicurazione Qualità e alla Ricerca&Sviluppo, con la nuova Cucina Sperimentale, il Laboratorio R&S, equipaggiato con tutte le tecnologie più recenti nell’ambito della sperimentazione alimentare, e il Laboratorio certificato per l’Assicurazione Qualità, che si occupa dell’analisi delle performance della pasta in termini di tenuta di cottura, consistenza, porosità e altri requisiti fondamentali per garantire un prodotto di eccellenza su scala industriale.
Il 10% del personale Zini opera nell’Assicurazione Qualità e la sicurezza è garantita dall’applicazione di un Sistema HACCP, protocollo internazionale sviluppato per prevenire i pericoli di contaminazione alimentare attraverso il controllo di tutta la filiera, che comporta: analisi del rischio (batteriologico, chimico, fisico), monitoraggio del processo e del sito produttivo, utilizzo di sistemi di controllo informatizzati, analisi di specifiche criticità – quali l’impiego di allergeni e OGM – valutazione continua dell’igiene e aggiornamento costante delle istruzioni operative.
Il lavoro dello staff dedicato all’Assicurazione Qualità si estende dal controllo dei fornitori e delle materie prime in entrata a tutte le fasi della produzione, fino al prodotto finito. E’ previsto un protocollo aziendale per la campionatura e le analisi microbiologiche, che può essere implementato per soddisfare specifiche richieste dei clienti. Un sistema informativo consente inoltre la completa tracciabilità a monte e a valle.
“Siamo conosciuti in tutto il mondo per la qualità della nostra pasta – commenta Jacqueline Delgado, Marketing Manager – abbiamo ottenuto la certificazione IFS (International Food Standard), grado HIGHER LEVEL con un punteggio di 97,5/100, e la certificazione BRC (British Retailer Consortium), grado A”. Zini Prodotti Alimentari ha inoltre ottenuto la certificazione BIO per la pasta all’uovo surgelata, le paste secche precotte e gli gnocchi di patate surgelati: la certificazione garantisce l’impiego di una quota >95% di ingredienti provenienti da agricoltura biologica.
Sul fronte Ricerca & Sviluppo, Zini Prodotti Alimentari può contare sul contributo di 5 Tecnici e 3 Chef, che collaborano nella definizione di nuovi prodotti, circa 10/15 ogni anno, per un totale di 250 referenze, il 60% delle quali è sviluppato in ottica tailor made.
Il reparto è impegnato anche in progetti sul medio/lungo termine per la promozione e lo sviluppo di nuove forme di consumo della pasta, nell’ottica di contribuire alla diffusione di uno stile nutrizionale più sano e bilanciato. Negli ultimi mesi Zini ha lanciato le Zini Cup, speciali confezioni di pasta “da passeggio”, pronte in pochi minuti nel microonde, dedicate alla grande distribuzione, alla ristorazione veloce e al “take away”.
E se le Zini Cup puntano a moltiplicare le occasioni di consumo della pasta, non mancano progetti innovativi rivolti allo sviluppo di nuove linee di prodotto, anche Gluten Free, in relazione alla esponenziale crescita di questo segmento di mercato. E’ il caso di “Maisfood”, progetto avviato in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli per sviluppare e diffondere il consumo di nuovi prodotti a base di mais, attraverso il coinvolgimento diretto di tutta la filiera. Già nel 2008 Zini Prodotti Alimentari aveva ottenuto il premio T&I al SIAL di Parigi con le Rosette di Polenta, innovative fette di polenta surgelate, particolarmente comode e versatili. Oggi, “Maisfood” si concentra sullo studio di nuovi formati, in grado di offrire modalità di preparazione e di consumo alternative, oltre a sviluppare ricette arricchite con altri ingredienti, come funghi e formaggio.
“In vista di EXPO – prosegue Jacqueline Delgado – stiamo organizzando una serie di eventi fuori salone in collaborazione con diversi Partner. L’obiettivo è di presentare nuovi prodotti e nuove tecniche di preparazione, in un’ottica di food experience accessibile a tutti, immediata e orientata alla valorizzazione della qualità”.
Infine, Zini Prodotti Alimentari è impegnata in un progetto in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano (Facoltà di Scienze Agrarie e Ambientali, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia) finalizzato alla riduzione della propria Impronta Idrica (Water Footprint), ovvero il volume totale di acqua dolce impiegata nella produzione e nel consumo della pasta fresca surgelata Zini. L’Impronta Idrica valuta la quantità di acqua consumata, ma anche quella evaporata, inquinata e incorporata nel prodotto, tenendo in considerazione la localizzazione geografica della fonte. “La nostra sfida – aggiunge Jacqueline Delgado – è di contribuire alla conservazione delle risorse idriche del pianeta sia in fase di produzione che di consumo. Da un lato ci avvaliamo di tecnologie a basso consumo di acqua associate a specifici sistemi di purificazione, dall’altro stiamo sviluppando prodotti e forme di rinvenimento alternative, che mirano a ridurre drasticamente l’impiego di acqua al momento della preparazione”.
Per Informazioni e contatti
Telefono: 02 45 83 546
Sito: www.pastazini.it