Punto 10 della Norma: il miglioramento nelle sue diverse forme, incluse le azioni correttive
PRESENTAZIONE
La UNI EN ISO 9001:2015 è, in sostanza, un codice di “buon senso organizzativo” e riassume l’esperienza accumulata nei decenni dalle migliori aziende/organizzazioni di ogni tipo e settore. Tuttavia la sua forma sintetica ne rende talvolta problematica l’immediata applicazione. Affinché possano produrre gli effetti desiderati, e per evitare che la loro attuazione sia solo meccanica e formale, i requisiti della norma richiedono una lettura accurata. Il percorso dei “focus” si propone di illustrare i punti della norma in modo approfondito e critico, concentrando l’attenzione, di volta in volta, su un singolo punto. Questo focus sul punto 10 (miglioramento), affronta i requisiti relativi alla fase “Act” del classico ciclo “P-D-C-A”, soffermandosi sulle varie forme di miglioramento, e fra esse sul “miglioramento continuo” del SGQ e sui benefici che possono essere ottenuti da una corretta analisi delle cause di non conformità e dalla loro eliminazione, attraverso lo strumento dell’azione correttiva.
OBIETTIVI
- Permettere ai partecipanti di andare oltre la lettura testuale del punto 10 della UNI EN ISO 9001:2015, illustrando l’origine e le finalità dei singoli requisiti, oltre che il loro collegamento con gli altri punti della norma
- Offrire alcune ipotesi applicative, relativamente ai requisiti riguardanti il miglioramento
- Fornire indicazioni per ulteriori approfondimenti
PROGRAMMA
- Presentazione del punto 10, delle sue relazioni con le altre parti della UNI EN ISO 9001:2015 e delle sue complessive finalità
- Analisi puntuale del testo, per comprendere il significato di ogni requisito, scomposto nelle sue parti elementari
- Considerazione dei rischi e delle opportunità correlati ai requisiti (cosa potrebbe accadere se il requisito non venisse soddisfatto? quali vantaggi aggiuntivi posso ottenere da un’interpretazione “avanzata” del requisito? ecc.)
- Esempi di conformità e di non conformità ai requisiti
- Criteri per stabilire la necessità, o meno, di predisporre documenti a supporto dell’applicazione del requisito, oltre a quelli richiesti dalla norma
- Considerazioni sulle competenze richieste per un’applicazione efficace e vantaggiosa dei requisiti
- Conclusioni e feedback
DESTINATARI
- Manager e “Responsabili Qualità” impegnati ad armonizzare nell’organizzazione i contributi di ciascuno, per l’attuazione del SGQ
- Auditor, consulenti e formatori, orientati a promuovere una visione sostanziale della norma, quale strumento di successo organizzativo
LUOGO
- Aula virtuale: 11 dicembre 2023
Per maggiori informazioni
Via Sannio, 2 – 20137 Milano
Telefono 02 7002 4379 oppure 02 7002 4228
Email: unitrain@uni.com
PEC: formazione.uni@pec.it
Comunicazione a cura di UNI – Ente Italiano di Normazione