Primo circuito al mondo ad ottenere la certificazione ISO 20121 – Sistema di gestione per gli eventi sostenibili nel 2020, l’Autodromo Internazionale Mugello continua ad eccellere in materia di sostenibilità, alzando ogni volta il livello.
L’impegno del management è infatti costante e ogni volta riesce ad alzare l’asticella. Così, in occasione del CIV – Campionato Italiano di Velocità, massima espressione del motociclismo nazionale targato FMI – Federazione Motociclistica Italiana – è stato eseguito l’Audit per il rinnovo triennale della certificazione.
La ISO 20121 è infatti lo standard internazionale di riferimento per l’organizzazione, la gestione e la realizzazione di eventi in linea con un riconosciuto percorso di sviluppo sostenibile. L’obiettivo è quello minimizzare l’impatto ambientale a breve e lungo termine, migliorando nello stesso tempo gli impatti sociali ed economici.
A livello internazionale, solo Mugello, Misano, Imola, Vallelunga e Barcellona hanno ottenuto la certificazione ISO 20121. Primo ad ottenere la certificazione, l’impianto toscano è anche il primo a rinnovarla.
Questi alcuni dati:
Il contesto del circuito del Mugello
- 239 giornate di pista
- 15 le gare
- 27 gli eventi extra pista
- 100.000 ca. le presenze di spettatori nel 2022
Impatto ambientale
- 75.000 bottigliette in pet evitate
- 100% Energia Green approvvigionata
- 43 micro isole ecologiche per la raccolta differenziata
- 43% di raccolta differenziata effettuata durante il GP d’Italia MotoGP 2022
Impatto sociale
- 2500 pasti donati
Pit lane solidale durante il Motomondiale che ha visto la partecipazione di 30 persone disabili