Il rischio operativo, in accordo con quanto definito dal Comitato di Basilea, è il rischio di perdite derivanti dalla inadeguatezza o dalla disfunzione di procedure, risorse umane e sistemi interni, oppure da eventi esogeni. Il rischio operativo comprende anche il rischio legale mentre sono esclusi i rischi strategici e di reputazione.
Tale rischio si è rivelato particolarmente significativo in termini di valore monetario di perdite. Secondo quanto riportato nel database dell’ORX (The Operational Riskdata eXchange Association), società no-profit che si occupa della misura e della gestione avanzata del rischio operativo nel settore dei servizi finanziari globali, al 31 Dicembre 2015 sono stati registrati 490.044 eventi di perdita per un valore complessivo di € 325.068.877.625.
Vista l’entità delle perdite causate è emersa la necessità di definire un preciso piano di intervento e prevedere, come per gli altri rischi, un processo di misurazione, che inizia con la sua identificazione e prosegue con la quantificazione, il monitoraggio, il reporting e le azioni di controllo/mitigazione. Presupposti per la misurazione del rischio operativo sono la preventiva identificazione e classificazione dei suddetti rischi, partendo dagli eventi pregiudizievoli da cui possono derivare le perdite per l’impresa, e dalla costruzione di una base informativa completa ed affidabile, che raccolga i dati di perdita.
Diversi sono i dati che possono andare ad alimentare il database: dati interni di perdita, dati esterni di perdita, stime soggettive derivanti da un processo di self-assessment, indicatori (indicatori di esposizione, di performance, di anomalia) e la valutazione dei fattori di contesto operativo e di controllo interno.
La raccolta di queste informazioni deve avvenire sulla base di un framework metodologico, che dovrebbe garantire il rispetto e la salvaguardia di alcuni principi cardine del processo di Loss Data Collection (LDC) che possono essere sintetizzati essenzialmente in tre punti:
- la globalità nella copertura degli eventi di perdita da censire (in termini di processi, localizzazione geografica, tipologia di rischi)
- la tempestività nella raccolta dei dati
- la continuità nella fase di ricerca dei dati
al fine di assicurare un elevato standard qualitativo in termini di attendibilità delle informazioni raccolte e di completezza delle serie storiche di perdita rispetto al profilo di rischio operativo.
La LDC è un’attività nevralgica del sistema di gestione dei rischi operativi, in quanto la carenza di serie storiche profonde e la scarsa disponibilità di dati sulle perdite interne per alcune tipologie di eventi pregiudizievoli rappresentano il maggior ostacolo alla quantificazione del rischio, attraverso il trattamento coerente e coordinato di tutte le fonti di informazione rilevanti per la gestione integrata dei rischi operativi.
Come per ogni altro elemento del sistema di gestione del rischio, anche la LDC deve essere supportata da una forte cultura aziendale, che abbracci l’intera organizzazione.
Tale processo rappresenta uno dei diversi “tasselli” del processo di Enterprise Risk Management in quanto permette di conoscere meglio la propria struttura e i propri punti di debolezza, individuando eventuali fonti di perdite. Per tali motivi dovrebbe essere adottato non solo dalle realtà finanziarie, ma dalle aziende di ogni settore.
Fonte 1: http://www.atlanteeconomico.it/articoli.php?ID=711 Autore: Dott. Andrea Giacchero Titolo: La valutazione del profilo di rischio aziendale attraverso la raccolta dei dati interni di perdita Anno pubblicazione: 2011 Fonte 2: https://www.abi.it/DOC_Info/Orientamenti/tmp1161790381374_13Position_Paper_AMA.pdf Titolo: ABI Position Paper Position Paper di risposta agli schemi di Istruzioni di Vigilanza su: Rischi operativi (Metodi Avanzati - AMA) Anno pubblicazione: 2006 Fonte 3: https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/consultazioni/2006/basilea2/Doc_Cons_Rischi_operativi.pdf Titolo: RECEPIMENTO DELLA NUOVA REGOLAMENTAZIONE PRUDENZIALE INTERNAZIONALE (NUOVO ACCORDO SUL CAPITALE DI BASILEA E NUOVA DIRETTIVA C.E. SUI REQUISITI DI CAPITALE DELLE BANCHE E DELLE IMPRESE DI INVESTIMENTO) Autore: Banca d’Italia Anno pubblicazione: 2006 Fonte 4: https://www.orx.org/Pages/ORXData.aspx (database perdite operative) Titolo: 2016 Operational Risk Loss Report Autore: ORX Association Anno pubblicazione: 2016