Dal 30 marzo al 1° aprile 2023, MECSPE, la fiera delle tecnologie e delle innovazioni per la manifattura, per la 21ª edizione, torna a Bologna nelle sue date storiche e si svolgerà in contemporanea a METEF, l’expo internazionale dedicata all’alluminio, entrambe organizzate da Senaf.
Nel 2023 MECSPE raddoppierà l’appuntamento e si terrà anche a Bari dal 23 al 25 novembre con “Focus Mediterraneo” presso la Nuova Fiera del Levante, con un’edizione dedicata allo sviluppo delle tecnologie 4.0 e una proposta sempre più focalizzata su sostenibilità e innovazione dei processi produttivi.
L’ultima edizione si è conclusa con soddisfazione, vista la partecipazione di 39.348 professionisti e 2.000 aziende espositrici su una superficie di 92.000 mq, a conferma dell’importante funzione di aggregazione svolta da MECSPE e METEF, due fiere divenute negli anni importanti poli per l’industria italiana e internazionale, che si sono svolte a soli sei mesi dall’edizione precedente e in una finestra temporale, quella di giugno, insolita per MECSPE.
L’attenzione alle esigenze concrete delle imprese e alle innovazioni tecnologiche più competitive presenti sul mercato è ciò che contraddistingue da 20 edizioni MECSPE, che rilancia anche nel 2023 il suo ruolo strategico per l’incontro, il confronto e la promozione di sinergie tra operatori professionali del settore della meccanica specializzata e dell’Industria 4.0. Il programma, ricco di contenuti e di iniziative speciali, si svilupperà nei tre filoni tematici della digitalizzazione, sostenibilità e formazione, fondamentali per la crescita delle imprese.
Bologna ospiterà anche METEF, vera e propria piazza internazionale dove i principali protagonisti della filiera dell’alluminio, della fonderia e pressocolata, delle trasformazioni, lavorazioni, finiture ed usi finali, si danno annualmente appuntamento per confrontarsi sulle possibilità di sviluppo del settore, attraverso i tanti approfondimenti specifici previsti.
La sostenibilità è uno dei temi più sentiti dal mondo imprenditoriale, e in questo senso l’alluminio giocherà una partita importante nel futuro. Il metallo leggero è infatti definito “metallo del futuro” per la sua flessibilità e per la capacità di essere riutilizzabile all’infinito, caratteristiche fondamentali per rendere il comparto industriale più green ed efficiente.
I numeri di MECSPE e METEF 2022
39.348 visitatori professionali, 92.000 mq di superficie espositiva, 2.000 aziende presenti, 2.000 mq del Cuore Mostra MECSPE LIVE ACADEMY, 16 iniziative speciali e convegni.
I saloni di MECSPE
Macchine e Utensili – Macchine utensili, Attrezzature, Utensili e Software di progettazione; Macchine, materiali e lavorazioni della lamiera – Piegatura, Stampaggio, Taglio, Assemblaggio, Saldatura, Materiali e Software; Fabbrica Digitale – Informatica industriale, IoT, Sensoristica industriale, Cloud-manufacturing, Tecnologie di identificazione automatica, Applicazioni, dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’interpretazione e l’interconnessione dei processi; Logistica – Confezionamento, Imballaggio, Movimentazione, Material handling, Lean manufacturing, Software gestionale di magazzino, Supply chain management, Sistemi di Sicurezza, DPI, Terziarizzazione; Subfornitura Meccanica – Lavorazioni meccaniche di precisione, Carpenteria metallica, Costruzioni meccaniche, Fasteners, Fonderie, Minuterie, Lavorazioni del filo metallico, Lavorazioni industriali per conto terzi, Microlavorazioni; Subfornitura Elettronica – Cem (contract electronics manufacturer), Cablaggi, Ems (electronics manufacturing service), Pcb (produttori di circuiti stampati), Studi di Ingegneria e progettazione; Eurostampi, Macchine e subfornitura plastica, gomma e compositi – Lavorazione materie plastiche, gomma e compositi, Macchine e impianti, Attrezzature ausiliarie, Materiali innovativi, Stampaggio, Estrusione, Imballaggio, Soffiaggio, Stampi, Modelli, Componenti normalizzati per stampi, Design, Software di simulazione e progettazione, Microlavorazioni; Additive Manufacturing – Stampa 3D, Prototipazione Rapida, Rapid Manufacturing, Sistemi e servizi per reverse engineering, Tecnologia additiva, Materiali, Servizi, Hardware: stampanti e scanner 3D, accessori, Software di simulazione e progettazione; Trattamenti e Finiture – Impianti per il trattamento delle superfici, Forni, Galvanica, Processi chimici ed elettronici, Lavaggio, Metallizzazione, Smaltatura, Zincatura, Prodotti e accessori per trattamenti, Trattamenti Termici, Verniciatura; Materiali non ferrosi e leghe – Lavorazioni di materiali non ferrosi (Alluminio, Titanio, Magnesio, Leghe Leggere), Pressofusioni, Fonderie, Lavorazioni industriali conto terzi, Tecnologie, Design, Engineering; Automazione e Robotica – Automazione e Robotica, Assemblaggio, Montaggio e manipolazione; Controllo e Qualità – Certificazione e controllo della qualità, Metrologia, Strumenti di misura, Prove di laboratorio, Taratura, Attrezzature di analisi, Visione; Power Drive – Organi di trasmissione meccanica, Oleodinamica, Pneumatica, Meccatronica, Controllo del movimento, Manutenzione, Aria compressa.
LE AREE DI METEF
Materie prime | Pressocolata | Fonderia non Ferrosi | Fonderia Ferrosi | Estrusione | Laminazione | Engineering e simulazione | Finiture e lavorazioni | Riciclo
A proposito di METEF
METEF, l’expo internazionale per l’alluminio, la fonderia metalli e le tecnologie dei materiali innovativi, lanciata per la prima volta in Italia nel 1997 da Alfin-Edimet, è oggi nel portafoglio in joint venture paritaria di Veronafiere e BolognaFiere, si pone come un evento di punta del segmento metallurgico internazionale, attualizzato nella concezione, struttura e location. METEF, la cui organizzazione è affidata a Senaf, si terrà in contemporanea a MECSPE, evento di riferimento per l’industria manifatturiera in Italia. Le novità organizzative e strutturali del nuovo METEF puntano a valorizzare, nel mercato globale, un comparto di straordinaria rilevanza sociale ed economica come quello della metallurgia e del manifatturiero avanzato del metallo leggero, un segmento che è in grande sviluppo e che già vale nel nostro paese, un fatturato per l’intera filiera di oltre 40 miliardi di euro.