L’Italia è leader in Europa con 294 prodotti Dop, Igp e Stg riconosciuti dall’Ue
In vent’anni il patrimonio agroalimentare è cresciuto di quasi 5 volte (+382%)
Il sistema delle Indicazioni Geografiche dell’Ue favorisce il sistema produttivo e l’economia del territorio, tutela l’ambiente perché il legame indissolubile con il territorio di origine esige la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità. Inoltre sostiene la coesione sociale dell’intera comunità. Allo stesso tempo, grazie alla certificazione comunitaria si danno maggiori garanzie ai consumatori con un livello di tracciabilità e di sicurezza alimentare più elevato rispetto ad altri prodotti.
Un’ulteriore dimostrazione della grande qualità delle nostre produzioni, ma soprattutto del forte legame che lega le eccellenze agroalimentari italiane al proprio territorio di origine.
Tra i prodotti food di qualità presenti in Italia l’ortofrutta, i cereali, i formaggi e gli oli costituiscono oltre il 70% del totale nazionale. La regione leader in Italia è l’Emilia Romagna che può contare su 43 prodotti Dop e Igp; seguono il Veneto con 36, la Lombardia con 34, la Toscana con 31, la Sicilia con 30 e il Lazio con 27.
I prodotti sono tanti ma la stragrande maggioranza delle vendite è realizzata da una dozzina di prodotti, tra cui Grana Padano, Parmigiano reggiano, Prosciutto di Parma e San Daniele.
Davanti alla Francia
L’Italia si pone al top in Ue per i prodotti di qualità registrati (Dop, Igp, Stg). Sono 294 e incidono per oltre il 21% del totale dei “prodotti di qualità registrati” in tutta Europa.
In termini assoluti seguono con 245 prodotti registrati la Francia, con 195 la Spagna, con 138 il Portogallo e con 105 la Grecia.
Emilia Romagna al top
A livello territoriale, sul gradino più alto del podio del food di qualità presente in Italia si pone l’Emilia Romagna con 43 prodotti (18 Dop e 25 Igp) , segue il Veneto con 36 prodotti ( 18 Dop e 18 Igp), la Lombardia con 34 (20 Dop e 14 Igp), la Toscana con 31 (16 Dop e 15 Igp) e la Sicilia con 30 (17 Dop e 13 Igp). Tra il food di qualità prodotto dalle nostre imprese agricole l’ ortofrutta, i cereali, i formaggi e gli oli/grassi rappresentano oltre il 70% del totale.
Gli ortofrutticoli con 110 prodotti costituiscono il 37,4% del totale, i 53 formaggi incidono il 18% , gli oli e grassi il 15,6% e le carni il 13%.
Il valore
Secondo gli ultimi dati resi disponibili da Ismea e Fondazione Qualivita, il valore economico dei prodotti agroalimentari italiani ammonta a circa 6,3 miliardi di euro; mentre il valore al consumo di questi prodotti è di circa 13,3 miliardi di euro, pari al 10% della spesa complessiva destinata dalle famiglie italiane ai generi alimentari.
Nei mercati internazionali, invece, il volume d’affari conseguito con l’export del food italiano Dop e Igp ha superato i 3 miliardi di euro.