ISA Yachts, azienda leader nella cantieristica navale per il settore dei superyachts, nel 2014 ha consegnato 4 yachts custom di dimensioni superiori ai 40 metri. Di sicuro valore anche il raggiungimento della fase finale al World Superyacht Award e al Showboats Design Award 2015 di 3 di questi nuovi modelli. Questi dati confermano il buon posizionamento di ISA Yachts nel ranking mondiale del settore di riferimento.
Per conseguire questo risultato ISA Yachts ha lavorato per 6 anni al fine di raggiungere la piena efficienza organizzativa e senza trascurare il rispetto verso tutti i lavoratori, condividendo con Bureau Veritas un percorso di miglioramento continuo in termini di Prevenzione e Protezione dei lavoratori con l’implementazione nel 2009 di un sistema OHSAS 18001:2007 .
Riportiamo qui di seguito l’analisi dell’RSPP di ISA Yachts alla riunione con le rappresentanze dei lavoratori e della Direzione ai sensi dell’art.35 (Dlgs 81/08).
Il lavoro svolto negli anni 2009/2013 per implementare il sistema OHSAS 18001, ha dato come risultato una struttura di procedure che ha migliorato i comportamenti in termini di prevenzione ed ha sancito regole nella selezione del personale in appalto.
Il tutto a beneficio di una riduzione effettiva del rischio massimo d’infortuni che si è manifestato nel 2014.
Anno 2014
Il 2014 ha visto la concomitanza di 4 consegne di superyacht di nuova progettazione, con un impiego di 191.233 ore lavoro da parte dei dipendenti ISA Yachts, mentre in cantiere si sono alternati circa 1.000 lavoratori esterni, suddivisi in 3 turni. Sono stati effettuati 2 vari tradizionali a scivolo e oltre 59 alaggi e vari con Travel Lift, sono stati richiesti 75 permessi per lavorazioni a fuoco 24 permessi per lavori in quota e 14 permessi per lavori confinati.
Pur non avendo raggiunto tutti gli obiettivi di miglioramento OHSAS prefissi per il 2014, hanno comunque raggiunto il record storico di giorni senza infortuni (173).
Triennio 2009/2011 e 2012/2014
La media degli infortuni nel triennio 2009/2011 è stata di n.20/anno, nel triennio 2012/2014 è stato di n.10/anno, una riduzione del 50%. La media dei giorni di assenza per infortuni nei trienni 2009/2011 è stata di 522 giorni/anno, nel triennio 2012/2014 è stato di 252 giorni anno, una riduzione del 52%. Le ore di lavoro medio impiegate negli anni 2009/2011 sono state di 110.000 ore, mentre nel triennio 2012/2014 è stato di 190.000 un aumento del 73%.
In sintesi hanno avuto una presenza al lavoro e quindi un’esposizione ai rischi quasi raddoppiata con un dimezzamento degli infortuni.
L’assenza del sistema OHSAS e della sua corretta implementazione non avrebbe prodotto gli stessi risultati.
Ufficio Stampa ISA Yachts