La certificazione ratifica gli elevati standard di processi e qualità delle sementi.
A metà gennaio 2019 SGS ha rilasciato allo stabilimento di produzione di Corteva Agriscience™, Divisione Agricola di DowDuPont, a Sissa, in provincia di Parma, la certificazione ESTA (European Seed Treatment Assurance Scheme), prestigioso riconoscimento per l’impiego di tecnologie innovative sicure e per l’ottimizzazione del processo di produzione, gestione e uso di sementi conciate in Italia, mirato a massimizzare la sostenibilità ambientale e la sicurezza per gli operatori.
L’impianto di Sissa, il terzo in ordine di capacità produttiva di Corteva in Europa, con una superficie complessiva di 52.203 mq, 50 miliardi di semi analizzati all’anno grazie all’innovativa applicazione di tecnologie per la selezione ottica, dà lavoro a 27 dipendenti fissi e a circa 300 stagionali, impiegati nella produzione di semi di mais, girasole, soia e altre colture destinate tanto agli agricoltori italiani che anche all’esportazione verso paesi terzi.
Gabriele Righetti, Production Location Manager presso lo stabilimento Corteva di Sissa, dichiara, “La certificazione ESTA garantisce il pieno controllo dei processi di trattamento delle sementi, la documentazione completa dei processi e della qualità, il miglioramento continuo degli standard e la formazione adeguata del personale, valori di riferimento qualitativi definiti con un protocollo di controllo uniforme, informazioni sull’uso sicuro e relativa etichettatura per gli utilizzatori.”
Questo riconoscimento arriva in un particolare momento in cui la produzione di sementi in Italia, pur traendo vantaggio da condizioni molto favorevoli quali il clima, la logistica e la professionalità degli agricoltori, si trova spesso a dover contrastare una scarsa attenzione delle politiche agricole nazionali che ne riducono le potenzialità di divenire un comparto agricolo veramente trainante, e fonte di reddito per un numero crescente di imprenditori agricoli, mentre altri paesi del Mediterraneo nostri concorrenti possono contare su condizioni vantaggiose che pongono l’Italia nella situazione opposta, ovvero un mercato di conquista per produzioni estere.
Per la produzione delle sementi in Italia, la certificazione ESTA appena ricevuta diventa parte degli strumenti per rimanere competitivi, cogliendo la possibilità di rafforzamento dell’agroalimentare italiano in un percorso di crescente legame col territorio, evitando il rischio opposto di dipendere dall’estero per l’approvvigionamento del seme, primo elemento di tutte le filiere delle eccellenze che costituiscono il Made in Italy alimentare. “In tale contesto”, conclude Righetti, “riveste particolare importanza la possibilità di rispondere alla domanda degli agricoltori italiani ed esteri in termini di soluzioni per la concia e protezione delle sementi, ambito nel quale in altri paesi dell’UE si gode di una capacità molto più elevata di utilizzare i prodotti che i diversi mercati richiedono in base alle singole situazioni locali.” La concia delle sementi rimane infatti una delle soluzioni più innovative, a massima sostenibilità ambientale e sicurezza per operatori e consumatori, che protegge le colture dai patogeni vecchi e nuovi che si stanno affacciando nel nostro paese anche in seguito ai cambiamenti climatici.
Corteva Agriscience™, Divisione Agricoltura di DowDuPont
Corteva Agriscience™, Divisione Agricoltura di DowDuPont (NYSE: DWDP), diventerà una società indipendente, quotata in borsa, non appena lo spin-off precedentemente annunciato sarà completato entro giugno 2019. La divisione raggruppa i punti di forza di DuPont Pioneer, DuPont Crop Protection e Dow AgroSciences. Corteva Agriscience™ fornisce agli agricoltori di tutto il mondo il più completo portafoglio di prodotti del settore – inclusi alcuni dei marchi più rinomati in agricoltura: Pioneer® Encirca®, Brevant™ Seeds appena lanciato, oltre ai pluripremiati prodotti di Crop Protection – portando al contempo sul mercato nuovi prodotti grazie al consistente sviluppo di chimica e tecnologie.