Pubblicata la UNI/PdR 88:2020 per la verifica del contenuto di materiali riciclati nei prodotti
Il 6 luglio 2020 è stata pubblicata la prassi di riferimento UNI/PdR 88:2020 “Requisiti di verifica del contenuto di riciclato e/o recuperato e/o sottoprodotto, presente nei prodotti”, frutto della collaborazione tra UNI, AIOICI (Associazione Italiana Organismi Indipendenti di Certificazione e Ispezione), ALPI (Associazione Laboratori e Organismi di Certificazione e Ispezione) e CONFORMA (Associazione di Organismi di Certificazione Ispezione Prova e Taratura), nell’ambito del Tavolo di lavoro “Certificazione prodotti CAM”.
Come già segnalato nei nostri precedenti articoli, la prassi di riferimento definisce la modalità di verifica del contenuto di materiale riciclato, recuperato o sottoprodotto dichiarato da un’organizzazione per un proprio prodotto immesso sul mercato nazionale, indipendentemente dalla sua tipologia.
Il documento stabilisce anche i requisiti dello schema e dell’iter certificativo e rappresenta quindi uno strumento particolarmente utile per tutti gli organismi di certificazione chiamati a verificare e certificare il contenuto di materiale riciclato o recuperato di un prodotto.
La certificazione basata sulla prassi, rilasciata dagli organismi di certificazione, può essere considerata un mezzo di verifica appropriato per dimostrare i requisiti relativi al contenuto di materiale riciclato, recuperato o sottoprodotto indicati nei Criteri Ambientali Minimi (CAM) stabiliti dal Ministero dell’Ambiente.
La nuova prassi di riferimento è utile anche per la dimostrazione dei requisiti richiesti ai prodotti, componenti e materiali dai diversi protocolli di sostenibilità degli edifici (ad es. LEED, ITACA, ecc.).
La PdR è scaricabile gratuitamente dal sito UNI, previa registrazione: UNI