Il Comune di Follonica, che ha ottenuto la registrazione Emas a partire dal 2005, con atto di Giunta ha formalizzato le verifiche del Sistema di Gestione Ambientale e dei contenuti della Dichiarazione ambientale 2017.
Follonica: l’Amministrazione comunale ha formalizzato con proprio atto di Giunta le verifiche del Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.) e dei contenuti della Dichiarazione ambientale 2017 al fine di ottenere anche quest’anno la certificazione Emas, l’importante riconoscimento che il Comune ha ottenuto in modo continuativo fin dal 2005.
Dopo aver valutato gli obiettivi che l’ Amministrazione si era prefissa per il 2017, che sono stati raggiunti portando all’ottenimento delle certificazioni nel 2017, la Giunta ha espresso le azioni di miglioramento e di pianificazione per vedersi confermate le certificazioni anche quest’anno.
“Proprio in relazione alla politica ambientale che questa Amministrazione sta portando avanti a difesa della salute dei nostri cittadini e del nostro ambiente – afferma l’Assessora Mirjam Giorgieri – continuiamo a verificare l’efficacia del Sistema di Gestione Ambientale, apportando modifiche dove è necessario ma soprattutto imponendoci nuovi obiettivi”.
“Nel 2017 – dice l’assessora Giorgieri – gli obiettivi di qualificazione ambientale raggiunti sono stati numerosi ed importanti, dall’estensione della raccolta differenziata nei quartieri di Cassarello, Senzuno e Salciaina alla realizzazione della separazione delle reti fognarie per la bonifica idraulica di Salciaina e Cassarello; dalla raccolta differenziata estesa alle spiagge e al mercato coperto, alla raccolta degli olii usati, all’acquisto di nuovi arredi nelle aree verdi pubbliche con acquisti “verdi in plastica riciclata”.
“Una serie di azioni importanti e significative, – conclude la Giorgieri – che hanno reso possibile la conferma delle certificazioni ma anche il miglioramento della vivibilità ambientale per tutti noi; ancora più ambiziosi sono gli obiettivi che ci siamo prefissati per il 2018, tra i quali voglio ricordare l’avvio del Piano di Valorizzazione dei fabbricati e delle aree Ex Ilva, la definizione del protocollo d’intesa per l’individuazione di aree riservate alla ricarica dei veicoli elettrici, l’ampliamento della raccolta differenziata ai quartieri restanti della città, Zona Nuova e Pratoranieri, (dove, come avverrà anche in Salciaina e in Centro, la raccolta differenziata sarà effettuata con cassonetti ad accesso controllato) e il completamento entro il 2020 della sostituzione degli impianti di illuminazione con sorgente a led”.