Safer Internet Day 2023
Oltre il 90% delle persone che vivono nei paesi sviluppati utilizzano Internet, rendendoli potenziali vittime di crimini informatici, tra cui il furto di identità, il furto finanziario, le violazioni della proprietà intellettuale e molto altro.
Essere protetti quando si naviga online è sempre più importante e il 7 febbraio 2023 si celebra il Safer Internet Day, una giornata che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi online emergenti e sulle preoccupazioni attuali.
Il crimine informatico può colpire chiunque e questo significa che è essenziale proteggere sé stessi, i propri dati e qualsiasi dispositivo collegato a Internet, sia a casa, che a scuola o al lavoro.
Il Safer Internet Day, che per il 2023 si celebrerà il 7 febbraio, è diventato ormai un evento di riferimento nel calendario della sicurezza online. Nato come iniziativa del progetto SafeBorders dell’UE nel 2004 e ripreso dalla rete Insafe come una delle sue prime azioni nel 2005, il Safer Internet Day è cresciuto oltre la sua tradizionale area geografica ed è ora celebrato in circa 180 Paesi e territori in tutto il mondo.
“Il valore dei dati non è mai stato così alto come oggi”, – afferma Antonio Bagiolini, Business Line Manager ICT di TÜV Italia. “La perdita di un asset informativo quale può essere un segreto commerciale, un dato personale o la violazione della proprietà intellettuale, può avere conseguenze sulle innovazioni future e sull’immagine di un’azienda o sulla vita privata di un utente.
Il fattore umano, più che la tecnologia, è oggi la chiave per mettere in campo un livello di sicurezza adeguato. Gli utenti stessi sono un “asset” di grande valore, su cui è doveroso e necessario porre un’attenzione particolare.”
In occasione del Safer Internet Day elenchiamo alcuni accorgimenti utili per tutti noi:
Educare e incoraggiare un cambiamento positivo
- Mantenere private le vostre informazioni di identificazione personale (PII) online
- Assicurarsi che che tutto il personale aziendale comprenda l’importanza di password forti, come crearle e perché non dovrebbero condividerle con nessun altro
- Parlare all’interno dell’azienda di alfabetizzazione mediatica e di come individuare fonti non autentiche e potenziali truffe
- Discutere quali siano i tentativi di phishing e come identificarli
- Chiarire che nessuno dovrebbe cliccare su un link sospetto o aprire allegati inaspettati
Anticipare le potenziali minacce
- Esaminare le applicazioni che sono utilizzate e affrontare qualsiasi problema di sicurezza relativo al loro utilizzo
- Installare sui vostri dispositivi un adeguato software antivirus e altre funzioni di sicurezza
- Sfruttare la tecnologia VPN per stabilire l’anonimato online e migliorare la sicurezza quando si naviga su reti pubbliche
- Incoraggiare l’uso dell’autenticazione a più fattori (MFA) per fornire ulteriori livelli di sicurezza
- Incoraggiare l’installazione di aggiornamenti software per mantenere i dispositivi aggiornati
- Controllare che gli acquisti online siano effettuati da siti sicuri
I servizi a supporto delle aziende
A livello strategico è importante che le aziende sviluppino strutture resilienti lavorando in termini di business continuity, data protection e information security, oltre a prevedere adeguata formazione per il proprio personale. Il fattore umano, infatti, rappresenta la più importante vulnerabilità della security: una forza lavoro con scarse competenze in questo ambito è la prima ragione del successo degli attacchi informatici.
Formazione
TÜV Italia Akademie supporta le aziende con percorsi di formazione dedicati alla security in ambito automotive, dispositivi medici, ICT.
“Un programma efficace di “awareness” e formazione periodica a livello aziendale è fondamentale per assicurare la reale comprensione delle responsabilità relative alla protezione delle risorse informative e al rispetto delle policy organizzative e della normativa vigente”, conclude Bagiolini. “Per strutturare un “programma di security” vincente, è necessario guardare oltre alla singola figura del Security Manager e coinvolgere attivamente e quotidianamente tutti i livelli dell’organizzazione.”
Comunicazione a cura di TÜV Italia