Banca di Asti è tra le prime banche italiane a conseguire la Certificazione UNI PdR 125:2022 del Sistema di Gestione per la Parità di Genere inserita nel PNRR.
La Parità di genere è uno dei 17 obbiettivi fissati dall’ONU per lo sviluppo sostenibile (SDGs n.5) ed è il focus della Missione n.5 del PNRR italiano, il quale trova la sua applicazione nella Prassi di Rifermento UNI/PdR 125:2022 che definisce le linee guida di un sistema di gestione per la parità di genere.
La Prassi UNI, frutto dell’importante lavoro di Inclusione Donna, è al momento l’unico standard nazionale sulla materia ed è stato predisposto da un ampio tavolo di parti interessate, che costituiscono lo stato dell’arte sul pensiero e sull’azione relativamente alla tematica “parità di genere”.
La UNI/PdR 125:2022 è la prassi che definisce i temi da trattare per supportare l’empowerment femminile all’interno dei percorsi di crescita aziendale e nello stesso tempo evitare stereotipi, discriminazioni e ri-orientare la cultura aziendale in modo che possa essere sempre più inclusiva e rispettosa delle competenze femminili.
La Prassi di Riferimento sarà lo standard legato alla Certificazione Nazionale voluta dal PNRR alla Missione n. 5 e collegata alle premialità in termini di sgravi sui contributi previdenziali per le assunzioni a partire dal 1/1/2022 e punteggi premianti per gare pubbliche.
L’ottenimento della certificazione valorizza l’impegno delle aziende nello sviluppare e comunicare politiche relative alla parità di genere.
«L’ottenimento di queste certificazioni è il risultato concreto dell’attenzione verso le persone che da sempre fa parte della nostra natura – dichiara Carlo Demartini (nela foto), Direttore Generale e Amministratore Delegato di Banca di Asti. Garantire un ambiente di lavoro sicuro e dare la possibilità a tutti indistintamente di crescere e fare la differenza sono valori imprescindibili, che incidono sulla motivazione e sul senso di appartenenza e conferiscono significato all’attività lavorativa di ciascuno».