ASI – Aluminium Stewardship Initiative è una organizzazione multi-stakeholder nata dall’incontro tra diversi soggetti nella filiera dell’alluminio (produttori, utilizzatori, associazioni…) accomunati dall’obiettivo di far crescere la sostenibilità della filiera, a vantaggio della comunità.
Questo obiettivo viene perseguito attraverso 2 standard di riferimento, sviluppati da ASI stesso: il primo, detto “Performance Standard” esprime i criteri di sostenibilità che un’organizzazione deve possedere per poter far parte di ASI; il secondo “Chain of Custody Standard” definisce i requisiti di tracciabilità.
I requisiti di sostenibilità sono articolati su 3 pilastri fondamentali:
- governance
- ambientali
- sociali
In riferimento ai due suddetti standard, ASI ha sviluppato un programma di certificazione di parte terza per assicurare che i principi di sostenibilità vengano rispettati nelle aziende che producono, utilizzano e riciclano l’alluminio.
Bureau Veritas Italia potrà effettuare audit a fronte dei due standard di riferimento, il Performance Standard e il Chain of Custody Standard.
Attualmente, i membri ASI sono suddivisi in 6 categorie:
- Produzione e Trasformazione: aziende che producono e trasformano l’alluminio (come Alcoa)
- Industrial users: industrie che utilizzano l’alluminio (ad sempio, aziende del settore automobilistico come Audi, BMW, Landrover ma anche aziende di altri settori come Nespresso)
- Downstreams supporters (come Heineken e Apple)
- General supporters
- Civil society (come WWF)
- Associazioni che raggruppano operatori del settore alluminio
La certificazione a fronte del “Performance Standard” è obbligatoria per i membri che appartengono alle categorie “Produzione e Trasformazione” e “Industrial Users”. La certificazione secondo lo standard “Chain of Custody” è invece volontaria.
Il modello di certificazione proposto da ASI ripropone nel settore alluminio un approccio che è già applicato con successo da alcuni anni nel settore dei gioielli, con la certificazione Responsible Jewellery Council. Entrambe le iniziative – di natura settoriale – testimoniano come le aziende si stiano organizzando per dare vita a programmi volti a valorizzare gli operatori affidabili, che si riconoscono attorno a definiti principi di sostenibilità, allo stesso tempo spingendo per una crescita di quegli operatori che non sono ancora perfettamente allineati.
Comunicazione a cura di Bureau Veritas Italia