Di Leo, il biscottificio nato ad Altamura, elimina l’olio di palma e incrementa le vendite del 156%!
In un comunicato, Di Leo Pietro Spa, azienda di Matera, nata nel 1860 ad Altamura e impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno, dichiara che “è del 156% la crescita delle vendite registrata tra il 2014 e il 2016 dalla linea dei biscotti senza olio di palma Fattincasa“
L’impetuosa crescita, racconta l’amministratore unico Pietro Di Leo nel corso del convegno “Olio di palma: criticità e alternative” tenutosi recentemente presso la Camera dei deputati – è iniziata a metà 2014 quando l’azienda ha iniziato, prima in Italia, a comunicare l’assenza di olio di palma sui pack dei Fattincasa, peraltro realizzati esclusivamente con olio di mais sin dal 1990.
“La scelta di eliminare l’olio di palma dai nostri prodotti – ha proseguito Pietro Di Leo – e di utilizzare sempre più ingredienti della tradizione, materie prime genuine e a kilometro zero ci sta premiando oltre ogni più ottimistica previsione. Oggi siamo il quarto brand nel Mezzogiorno e il secondo in Puglia e Basilicata con una quota sempre crescente di fatturato che proviene dalla vendita di prodotti attenti alle istanze nutrizionali dei nostri consumatori e al rispetto dell’ambiente; questo ci fa capire che stiamo andando nella direzione giusta”.
“Nel contesto di complessità e incertezza nel quale ci troviamo – ha dichiarato Pietro di Leo nel corso dell’incontro – è necessario essere leader autentici, responsabili, e innovativi. Le radici della leadership responsabile sono da ricercare nella responsabilità sociale d’impresa, dove quest’ultima assume il ruolo di agente positivo di cambiamento a livello globale”.
“La qualità, per noi, è molto più di un concetto alla base della nostra politica aziendale. È un faro che ci guida da sempre, una direzione chiara e precisa verso cui concentrare tutte le forze, nostre e di tutti i nostri partner e fornitori, per ottenere il massimo gradimento da parte dei nostri clienti.
Il controllo qualità, in linea con i parametri HACCP ci consente non solo di tutelare la salute dei consumatori, ma anche di garantire la massima tracciabilità delle materie prime utilizzate per ogni lotto di produzione.”
Proprio la volontà di offrire le più elevate garanzie ha portato l’azienda all’ottenimento delle certificazioni internazionali UNI EN ISO 9001 per il sistema di qualità e UNI EN ISO 14001 per la gestione ambientale. Inoltre Di Leo è tra i pochi biscottifici italiani- e tra i primi nel Meridione – ad aver ottenuto con il massimo punteggio la prestigiosa certificazione alimentare inglese BRC, molto apprezzata dai mercati anglosassoni.
La Redazione di Magazine Qualità