Magazine Qualità

Magazine Qualità

Condividiamo la Qualità e l'Eccellenza - Dati e Notizie dal Mondo della Qualità - Condividiamo la Qualità e l'Eccellenza - Dati e Notizie dal Mondo della Qualità - Condividiamo la Qualità e l'Eccellenza - Dati e Notizie dal Mondo della Qualità - Condividiamo la Qualità e l'Eccellenza - Dati e Notizie dal Mondo della Qualità - Condividiamo la Qualità e l'Eccellenza - Dati e Notizie dal Mondo della Qualità - Condividiamo la Qualità e l'Eccellenza - Dati e Notizie dal Mondo della Qualità - Condividiamo la Qualità e l'Eccellenza - Dati e Notizie dal Mondo della Qualità -

Magazine Qualità

Barilla, tempo di investimenti: obiettivo qualità.

Barilla, investimenti in qualità.

Dopo gli investimenti (50 milioni di euro in 10 anni) per ampliare il magazzino e migliorare la logistica dello stabilimento di Pedrignano, alle porte di Parma, la multinazionale del settore alimentare investe 10 milioni di euro nello stabilimento di corso Vercelli a Novara, uno dei maggiori poli europei per la produzione di biscotti, snacks e crackers (dove vengono prodotti Pavesini e i Ringo). Inoltre corrono voci su un possibile accordo per la sponsorizzazione della Roma calcio.

Nello stabilimento storico di Pedrignano, il più grande impianto di produzione di pasta secca al mondo, nel 2013 sono stati investiti 15 milioni di euro per un grande magazzino automatizzato. In questo sito, nel 2017 è prevista una produzione di 330mila tonnellate di prodotto finito.

Gli investimenti nel sito produttivo di Novara

Il sito produttivo di Novara realizza in loco l’intero ciclo produttivo, ha come spiegato il direttore dello stabilimento, Giorgio Randazzo al quotidiano La Stampa. “Dal mulino di Galliate arrivano le materie prime, soprattutto la farinaSiamo molto attenti anche alla sostenibilità ambientale del nostro impianto: nel 2005 venivano consumati oltre 18 metri cubi di acqua per ogni tonnellata di prodotto, oggi siamo scesi a 1,39 metri cubi. Anche nel campo deil riciclo dei rifiuti, siamo passati dal 66,1 per cento del totale, nel 2001, al 99,7% attuale. Nello stabilimento si lavora ininterrottamente con tre turni al giorno  e quest’anno, per soddisfare le richieste del mercato, talvolta si è lavorato anche la domenica”.

Nell’impianto di Novara verranno eretti i nuovi silos per lo stoccaggio di zucchero, farina e amido. «Gli investimenti fatti sono quelli destinati da ogni azienda alla ricerca – ha spiegato Paolo Barilla, vicepresidente dell’aziendasolo che sono indirizzati su una strada molto precisa, per cui oggi ogni prodotto, sia quelli storici che quelli nuovi, deve avere un’attenzione che include cose che non c’erano in passato, solo perchè non era il momento o non se ne sentiva l’esigenza. Oggi, invece, quello che vogliamo dai prodotti che compriamo sono un’agricoltura, un gusto, una nutrizione migliori».

GRUPPO BARILLA

Nato a Parma 140 anni fa, Barilla è oggi tra i primi gruppi alimentari italiani, leader mondiale nel mercato della pasta, dei sughi pronti in Europa continentale, dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei Paesi Scandinavi. Il Gruppo Barilla possiede 28 siti produttivi (14 in Italia e 14 all’estero) ed esporta in più di 100 Paesi. Dagli stabilimenti escono ogni anno circa 1.700.000 tonnellate di prodotti alimentari, che vengono consumati sulle tavole di tutto il mondo, con i marchi: Barilla, Mulino Bianco, Harrys, Pavesi, Wasa, Filiz, Yemina e Vesta, Misko, Voiello, Academia Barilla.

Il Gruppo Barilla , nelle varie sedi  in Italia e all’estero, detiene le certificazioni UNI EN ISO 14001, BS OHSAS 18001 e UNI CEI EN ISO 50001

2017-06-23T14:15:34+01:00Giugno 23rd, 2017|News|
Torna in cima