CONSEGNATI A CEVA I PRIMI PATENTINI AIB D’EUROPA
I primi 600 patentini di “Operatore Antincendi Boschivi Certificato con Percorso Formativo di Sicurezza” sono stati consegnati ufficialmente ai Volontari AIB del Piemonte. Si tratta di patentini/brevetto con validità nazionale ed europea, rilasciati da BUREAU VERITAS ITALIA -organismo di certificazione indipendente, riconosciuto a livello mondiale -ai partecipanti ai Corsi di Formazione di Sicurezza, organizzai da FORMONT (consorzio per la formazione delle attività di montagna) presso il Centro di Formazione del CFS “Caserma Forestale M.O.V.M. Ten. Col. Giuseppe Galliano” di CEVA (CN).
A quasi quarant’anni dall’entrata in vigore della prima legge di tutela del patrimonio boschivo italiano dagli incendi, infatti, il contrasto agli incendi boschivi è migliorato ma lo stesso non si può dire, purtroppo, della sicurezza degli Operatori. Il numero d’infortuni -tuttora sottostimato particolarmente nell’attività del Personale Volontario non ha subito le riduzioni che sarebbe logico attendersi, in primis per quanto riguarda gli infortuni di morte o d’invalidità grave ed a carattere permanente. Un motivo va certamente ricercato nel numero d’eventi, esiguo, se raffrontato ad altre attività a rischio, tuttavia enorme se si considera l’effettiva rischiosità intrinseca di un’attività affrontata con mezzi d’intervento moderni e con procedure di sicurezza adeguate.
Prima dell’entrata in vigore della Legge 81/08, inoltre, l’assenza di una normativa di sicurezza specifica e la necessità di ricorrere a norme di carattere generale da interpretare ha reso a lungo non facile, al netto delle difficoltà strumentali, l’individuazione dei Soggetti Responsabili ai fini antinfortunistici, soprattutto per il personale Volontario. In presenza di vittime si è parlato di fatalità ma alle emozioni del momento, pur forti e sincere, non sempre è seguita la pronta adozione delle misure necessarie.
In realtà, l’infortunio mortale o invalidante è la conseguenza di un insieme di cause, contemporaneamente presenti, tanto prevedibili quanto evitabili: la sottovalutazione del rischio per inesperienza o per eccessiva famigliarità, l’inefficienza psico-fisica, la mancanza di dispositivi di protezione idonei o il loro utilizzo improprio, l’impiego di equipaggiamenti inadeguati e di macchine ed attrezzi non sicuri, l’assenza, l’inadeguatezza o l’inosservanza delle procedure di sicurezza.
In questo quadro, la formazione antinfortunistica ha un ruolo centrale: solo una struttura operativa composta esclusivamente da Soggetti correttamente formati alla sicurezza restituisce attività sicure! Ma la formazione di sicurezza va definita e documentata e non solo genericamente enunciata come tale, perché sarebbe pleonastico insegnare come spegnere il fuoco a chi lo sta già facendo da anni,
spesso meglio di chi ha la presunzione di spiegarlo agli altri. È indispensabile, invece, una formazione di sicurezza che inquadri il sistema antincendio boschivo nelle sue relazioni con tutti i Soggetti coinvolti e relativamente alla struttura organizzativa interna. La Regione Piemonte, fin dai primi anni del 2000, ha attribuito importanza prioritaria alla sicurezza degli Operatori AIB equiparando i volontari ai professionisti e introducendo le procedure di sicurezza, oggetto di delibera di giunta.
L’altra scelta determinante è stata compiuta dal Corpo Volontari AIB del Piemonte: operare sempre in sicurezza, con operatori idonei, formati, dotati di DPI adeguati ed attrezzature sicure, inquadrati in un sistema procedurale di sicurezza, modulando l’operatività alle risorse disponibili.
L’attività formativa AIB di Formont è basata sul metodo didattico SIMPRO (Sistema Interattivo Multimediale Programmato) realizzato con il concorso del CNR – SPP (Consiglio Nazionale delle Ricerche – Servizio Prevenzione e Protezione). Il metodo didattico è stato oggetto di validazione da parte di Bureau Veritas Italia, attraverso una procedura di certificazione che ha permesso di qualificare le competenze professionali di sicurezza nell’attività AIB a diversi livelli: Base, Caposquadra, Direttore operazioni di spegnimento ed ulteriori altre figure; tali competenze individuano e caratterizzano una specifica attività/figura professionale.
La certificazione della competenza e quindi il rilascio del patentino agli Operatori, ha messo in evidenza gli elementi di unicità del metodo didattico; in particolare:
-l’impossibilità d’interventi esterni nel software di valutazione
-l’uniformità d’insegnamento
-la drastica riduzione dei tempi di formazione e della necessità di studio individuale
-il controllo oggettivo della comprensione in tempo reale e dell’apprendimento al termine del corso
-la valenza dei filmati
-la drastica riduzione della dispersione
L’attività di formazione ed il rilascio delle certificazioni proseguirà fino al completamento delle necessità operative piemontesi e di altre Committenze italiane o straniere, pubbliche e private.
Per informazioni
Laura Bettinelli
Telefono: 3357329871
Mail: Laura.bettinelli@it.bureauveritas.com