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Ansaldo Energia: ricerca e innovazione

Ansaldo Energia: ricerca e innovazione. Per affrontare il mercato di oggi e di domani Ansaldo Energia non smette mai di investire sulla ricerca e di essere aperta all’innovazione: su questi due concetti si basa la filosofia della società, il maggior produttore italiano di impianti termoelettrici. Una capacità installata di oltre 177.000 MW in più di 90 paesi, oltre 3.000 dipendenti, comprese le società estere: sono questi alcuni numeri di Ansaldo Energia, una società Finmeccanica.

Ansaldo Energia è presente sui mercati internazionali e si rivolge a enti pubblici, produttori indipendenti e clienti industriali. Offre al mercato della produzione energetica una vasta scelta di prodotti e servizi, forte delle proprie capacità produttive indipendenti. Ansaldo Energia è l’unica realtà industriale italiana che ha ancora una significativa presenza nel settore nucleare: tramite Ansaldo Nucleare, società controllata al 100%, ha mantenuto significative competenze sia nella progettazione che nella realizzazione degli impianti nucleari e offre anche un’ampia gamma di tecnologie e prodotti rivolti per lo smantellamento nucleare e per il trattamento delle scorie radioattive.

L’uscita dai tradizionali rapporti di licenza per tutti i prodotti ha portato Ansaldo Energia, a partire dal 2005, in una condizione di totale indipendenza tecnologica rispetto ai propri concorrenti tradizionali completando nei tre anni successivi l’interiorizzazione delle conoscenze sul portafoglio prodotti della società, con particolare riferimento alle turbine a gas.

Le ambizioni di crescita dell’azienda sia nel settore dei nuovi impianti, dove il mercato presta crescente attenzione a prodotti dotati di prestazioni e caratteristiche ambientali più avanzate, sia in quello delle attività di manutenzione e service, anche sulle macchine di tecnologia concorrente, richiedono un impegno sempre maggiore nel campo delle tecnologie e dello sviluppo prodotti. Per questo si è resa necessaria una struttura tecnica e di gestione dei progetti dedicata alla Governance dell’intero processo di innovazione e sviluppo.

Le sfide poste dallo sviluppo di un business sempre più competitivo non possono essere vinte nei tempi richiesti dal mercato facendo leva esclusivamente sui propri specialisti e sui propri laboratori, pur a fronte degli investimenti molto significativi profusi per il loro potenziamento. L’ormai indispensabile connessione a network internazionali di ricerca e sviluppo (“Open Innovation”) permetterà di espandere in modo significativo e crescente le capacità di Ansaldo Energia, integrando le competenze disponibili all’interno dell’Azienda con le migliori sorgenti di tecnologia accessibili a livello internazionale (Università, Centri di Ricerca, Partners Industriali). Proprio attraverso l’ “Open Innovation” sono stati portati avanti progetti sulla valutazione di vita dei rivestimenti termici delle palette per pale turbogas e sugli effetti sui componenti turbogas di combustibili non convenzionali. Va ricordata infine la possibilità di mutuare know-how e tecnologie d’avanguardia dalle altre società del Gruppo Finmeccanica.

Tra le attività più recenti della direzione dedicata all’Innovazione e Sviluppo Prodotti vanno ricordate: lo sviluppo delle turbine a gas di tecnologia Ansaldo, che ha ricevuto ulteriore impulso il programma relativo all’evoluzione della macchina AE94.3A di classe F per ottimizzarne ed incrementarne le prestazioni sia in termini di potenza che di efficienza; il completamento dello sviluppo ed il rilascio commerciale della versione più evoluta con ulteriore miglioramento del sistema di combustione grazie alla tecnologia VeLoNox a bassissime emissioni di ossidi di azoto ed incremento della temperatura di ingresso in turbina; i programmi di sviluppo relativi alla flessibilità nell’utilizzo di nuovi combustibili (LNG, gas a basso potere calorifico o ad elevato contenuto di inquinanti).

L’evoluzione delle richieste dei clienti riguardo all’operabilità degli impianti in condizioni variabili, per soddisfare le nuove esigenze del mercato elettrico, ha portato all’ampliamento dei progetti di sviluppo sulla flessibilità, sia per quanto riguarda le turbomacchine che l’intero ciclo combinato. L’ingresso nel mondo Ansaldo Energia delle controllate Ansaldo Thomassen ed Ansaldo ESG, tradizionalmente operanti, rispettivamente, su tecnologie terze quali General Electric ed Alstom, ha permesso di avviare nuovi programmi per ampliare la gamma di prodotti nel settore della manutenzione e del service.

Proseguono inoltre le attività di ricerca della controllata Ansaldo Nucleare, soprattutto sui reattori nucleari veloci di IV generazione. Su tale filone è in fase conclusiva il progetto ELSY , finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del 6° FP, di cui Ansaldo Nucleare è capofila, per lo sviluppo della configurazione di riferimento di un reattore critico raffreddato a piombo fuso per generazione di potenza e bruciamento attinidi minori. Ansaldo Nucleare ha ottenuto nel 2009 l’assegnazione di un nuovo progetto nel Settimo Programma Quadro dell’Unione Europa per passare alla fase di progettazione di dettaglio di un prototipo di tale reattore. Da ricordare anche l’impegno della società nel progetto ITER, il più grande impianto sperimentale a fusione nucleare del mondo ed è stato progettato per dimostrare la fattibilità scientifica e tecnologica della produzione di energia tramite fusione. Per quanto riguarda le energie rinnovabili e distribuite sono in corso attività di analisi delle tecnologie esistenti sul solare termodinamico, sulla gassificazione di biomasse e rifiuti solidi urbani. A fine 2010 il Gruppo Energia ha superato il numero di 200 brevetti a portafoglio o in corso di deposito.

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2014-12-08T01:18:29+01:00Dicembre 8th, 2014|Energia|
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